Il termine di prescrizione del credito di un professionista
Entro quanto tempo un professionista può chiedere il pagamento di una parcella?
Se, in generale, i crediti derivanti da contratto cadono in prescrizione dopo 10 anni, per quelli dei professionisti la legge prevede un termine più breve. E ciò perché – si presume – un professionista come un avvocato, un medico, un ingegnere, un architetto si fa pagare dal cliente al momento dell’ultimazione della prestazione o addirittura in anticipo. Vediamo allora qual è il termine di prescrizione del credito di un professionista e quali sono gli atti che ne determinano l’interruzione.
Indice
* Quando la prescrizione dei crediti del professionista è di 3 anni
* Quando la prescrizione dei crediti del professionista è di 10 anni
* Da quando decorre il termine di prescrizione dei professionisti?
* Quando si interrompe la prescrizione dei crediti del professionista
Quando la prescrizione dei crediti del professionista è di 3 anni
In base all’articolo 2956 del Codice civile, il diritto del professionista a ottenere il pagamento del compenso per l’opera prestata, così come anche del rimborso di eventuali spese correlate, si prescrive in tre anni. In tale previsione rientrano tutte quelle figure professionali che svolgono un’attività intellettuale, come avvocati, ingegneri, geometri o medici.
Attenzione però: si tratta di una prescrizione “presuntiva” ossia di quel tipo di prescrizione che può anche essere superata dal creditore se questi riesce a dimostrare di non essere stato pagato, oppure se il debitore ammette di non avere effettuato il pagamento. Sono ipotesi eccezionali e di difficile verificazione, tant’è vero che, il più delle volte, è proprio a partire dal terzo anno in poi che il creditore rinuncia al recupero del proprio credito.