Infedelta’ Aziendale; Dipendente Infedele; Investigazioni Aziendali; Concorrenza Sleale; Assenteismo Dipendente; Truffa Aziendale; Ammanco contabile; violazione Legge 104. Chiama Agenzia IDFOX Srl- Dal 1991.
Con il termine infedeltà aziendale vengono identificati tutti i comportamenti scorretti e dannosi per l’azienda tenuti da dipendenti e soci infedeli, che violano cioè l’obbligo di fedeltà professionale verso il proprio datore di lavoro, arrivando a legittimare un licenziamento per giusta causa. Le indagini aziendali sono informazioni aziendali o commerciali (come le informazioni commerciali) ovvero strumenti di valutazione delle controparti per effettuare scelte consapevoli per la definizione delle tempistiche di pagamento e delle esposizioni massime consigliate con i clienti. Per scoprire l’infedeltà aziendale, spesso ci si rivolge ad un investigatore privato. Ma di che cosa si tratta e che conseguenze può avere per il lavoratore?
Dipendente Infedele; Indagini Aziendali; Investigazioni aziendali. Facciamo chiarezza: come tutelare la propria azienda da atti illeciti, frodi e fenomeni lesivi.
-Il ruolo dell’agenzia investigativa
Uno dei rischi più comuni da cui è bene difendersi è l’infedeltà aziendale ed è qui che entra in gioco l’agenzia investigativa con le indagini aziendali
-Infedeltà aziendale e agenzia investigativa
-Reato di infedeltà aziendale: normativa e sentenze
-Infedeltà dei dipendenti
-Infedeltà dei soci
-L’agenzia investigativa per la tutela del patrimonio aziendale
Tra i rischi più temuti dalle aziende c’è quello dell’infedeltà aziendale sia da parte dei soci che da parte del dipendente. Se si sospetta di essere traditi, la soluzione più ovvia e semplice è quella di rivolgersi ad un’agenzia investigativa, specializzata in indagini aziendali. Infatti, dimostrare l’infedeltà aziendale è un procedimento complicato e la scelta più saggia è quella di richiedere l’intervento di un investigatore privato “AUTORIZZATO E COMPETENTE “in grado di produrre prove, valide legalmente, per poter ottenere la giusta punizione per il dipendente o socio infedele.
Nei paragrafi seguenti sono spiegate le norme che sanciscono l’infedeltà aziendale come reato.
Reato di infedeltà aziendale: normativa e sentenze
Nel rapporto di lavoro è importante il rispetto di diverse norme, sancite sia dal codice civile che da quello penale. La violazione di queste norme vede conseguenze che possono essere il pagamento di una sanzione oppure addirittura il licenziamento.
Secondo l’art. 2105 del codice civile “Il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto proprio o di terzi, in concorrenza con l’imprenditore, né divulgare notizie attinenti all’organizzazione e ai metodi di produzione dell’impresa, o farne uso in modo da poter recare ad essa pregiudizio”.
Ciò significa che nel momento in cui viene sottoscritto un contratto di lavoro, sia nel caso del lavoratore dipendente che nel caso di soci, vi è l’obbligo non solo di non divulgazione di dati sensibili dell’azienda, bensì anche di trattare affari, per conto proprio o di terzi, in concorrenza con datore di lavoro. Per evitare che ciò avvenga, anche dopo la fine del rapporto di lavoro, si può ricorrere al patto di non concorrenza, definito dall’art. 2125, con il quale, a conclusione del rapporto di lavoro, si impedisce – temporaneamente e a fronte di un corrispettivo – al dipendente di compiere atti di concorrenza.
L’infedeltà aziendale è prevista anche dal codice penale e, precisamente gli art. 621, 622 e 623, tutelano i reati di spionaggio industriale.
Infedeltà dei dipendenti
L’infedeltà dei dipendenti all’interno di un’azienda può avvenire con l’assenteismo dipendenti, attraverso l’abuso dei permessi 104 o con la presentazione di falsi certificati di malattia. Altro esempio di infedeltà aziendale è l’appropriazione indebita del materiale aziendale che può essere materiale (pc, smartphone, auto) o immateriale (know-how aziendale, informazioni riservate).
Proprio in merito al furto di dati aziendali, con la Sentenza n. 11959/2020 la Corte di Cassazione ha dichiarato reato il fatto che un dipendente abbia copiato i dati dell’impresa dal proprio pc aziendale, cancellando ogni copia alle quali il datore di lavoro poteva accedere. Questo tipo di reato, concorrenza sleale del dipendente, può essere punito, oltre ovviamente al licenziamento per giusta causa, con la reclusione da due a cinque anni e con un’ammenda da pagare 1.000 € a 3.000 €.
Altro esempio ricorrente di infedeltà aziendale è il doppio lavoro svolto dai dipendenti, pubblici o privati che siano. Grazie alle investigazioni aziendali si può sbugiardare il lavoratore che, approfittando della malattia o dei permessi 104, decide di intraprendere una seconda attività lavorativa.
Infedeltà dei soci
Anche un socio può avere comportamenti scorretti nei confronti dell’azienda, ad esempio, agendo per un tornaconto personale venendo meno ai propri obblighi e agli accordi sottoscritti.
Il principale riferimento normativo per quanto riguarda le sanzioni in caso di infedeltà dei soci è l’art.7 della legge 300/1970, che stabilisce che il datore di lavoro deve definire un regolamento e renderlo noto mediante affissioni in un luogo accessibile a tutti. Inoltre, i soci e i dipendenti che compiono infedeltà aziendale hanno diritto di rilasciare una dichiarazione a propria difesa prima di essere sanzionati.
Il divieto di concorrenza fra soci è stabilito dall’art. 2301 del codice civile e sancisce il divieto di esercitare un’attività concorrente ma anche di partecipare ad altra società con responsabilità illimitata.
L’agenzia investigativa per la tutela del patrimonio aziendale
Nei paragrafi precedenti abbiamo descritto quali sono le leggi che normano il reato di infedeltà aziendale e quali sono le conseguenze per un lavoratore dipendente o socio infedele.
Nel caso in cui si voglia avere le prove dell’infedeltà di un dipendente o di un socio è bene rivolgersi agli investigatori privati che, attraverso le indagini aziendali sono in grado di scovare il dipendente che svolge il doppio lavoro o i soci infedeli.
Fidarsi è bene ma verificare lo è ancora di più ed è per questo che suggeriamo di affidarsi sempre ad un’agenzia investigativa, specializzata in indagini per infedeltà aziendale.
Un buon investigatore privato “SPECIALIZZATO E COMPTENTE” raccoglie tutte le informazioni utili a capire il ruolo del sospettato all’interno o all’esterno dell’azienda.
Al termine delle indegni l’agenza investigativa incaricato redigerà un dettagliato report eventuale uso legale all’interno del quale verranno documentate tutte le prove prodotte per smascherare il dipendente o socio infedele.
Infedeltà aziendale
L’infedeltà aziendale può portare a varie conseguenze, tra cui anche il licenziamento. Quando si parla di comportamento infedele del dipendente si richiama l’articolo 2015 del codice civile, in cui si dice che il lavoratore non deve trattare affari in concorrenza con l’imprenditore, né divulgare notizie riguardanti l’azienda. E’, inoltre, considerato illecito, quando un dipendente conduce delle trattative d’affari sia in persona o per conto terzi, qualora siano esse in concorrenza con il datore di lavoro.
L’articolo sopracitato del codice civile estende i propri obblighi a qualsiasi altro comportamento che possa essere in contrasto con il rapporto di fiducia instaurato tra l’azienda ed il lavoratore. Per questo motivo, per poter così dimostrare il comportamento infedele del dipendente, il datore di lavoro può utilizzare alcune forme di tutela.
Cosa può fare? Ha bisogno di accurate prove che determinino, appunto, l’infedeltà aziendale. Queste prove non possono essere cercate da soli, ma la legge approva il ricorso ad istituti di investigazione (vale a dire gli investigatori privati). Saranno loro a procurare eventuali prove sui comportamenti non corretti dei dipendenti dell’azienda, al fine di rivelare le eventuali infedeltà aziendali.
Nell’ambito delle indagini aziendali, come può lavorare un investigatore privato? Può, ad esempio, accertarsi di eventuali attività secondarie svolte dal dipendente non compatibili con la prima. Ancora, può accertarsi in merito ad assenze fraudolente per malattia o fruizione di permessi speciali, defezioni, indagini su sospetti furti interni o ammanchi di beni, rivelazione di attività dei soci che configurano la violazione degli obblighi imposti dalla legge.
Ricordiamo, infatti, che sono obbligati alla fedeltà non soltanto i lavoratori dipendenti, ma anche i soci della stessa azienda. Le indagini possono, quindi, riguardare non solo i dipendenti, ma anche i soci aziendali. L’investigatore privato può accertarsi anche che non vengano effettuate fattispecie di concorrenza sleale, tentativi di sabotaggio ad impianti o beni aziendali. Può ricercare autori di comportamenti estorsivi e vessatori in ambito aziendale e molto altro ancora.
Se a tradire è il lavoratore dipendente all’interno dell’azienda?.
L’infedeltà aziendale evidenzia comportamenti scorretti tenuti da dipendenti e/o soci infedeli che violano l’obbligo di fedeltà professionale, tradendo così il patto di fiducia reciproca.
Rivolgersi ad un investigatore privato autorizzato, può limitare i danni derivanti da detti comportamenti illeciti , al fine di ottenere delle prove certe ed utili in sede giudiziaria atte a far valere il diritto alla tutela della propria azienda.
L’Art.2015 del Codice Civile parla chiaramente di “obbligo di fedeltà” in ambito lavorativo tra datore di lavoro e dipendente ,difatti quest’ultimo non deve trattare affari per conto proprio e per conto di terzi, tantomeno divulgare notizie che riguarda- no l’organizzazione e metodi produttivi dell’azienda per cui si lavora, furto di beni aziendali etc.
Altro aspetto di infedeltà lavorativa e’ caratterizzato dall’assenteismo ingiustificato dal posto di lavoro, simulazione malattia e permessi Legge 104 adoperati in maniera illecita -con conseguente ripercussione legale a carico del dipendente in quanto configura reato di truffa ai danno dello Stato.
Pertanto il controllo che può richiedere un datore di lavoro non e’il corretto svolgi- mendo delle mansioni lavorative del proprio dipendente, bensì controllo per sos- petto comportamento illecito da parte dello stessi.
L’Agenzia Investigativa IDFOX Srl -Investigazioni è leader a Milano su tutto il territorio nazionale ed internazionale nel settore dal 1991 con investigatori privati autorizzati regolarmente dalla Prefettura di Milano.
Il dipendente “infedele” compie un illecito quando divulga notizie attinenti l’organizzazione e i metodi di produzione aziendali o quando utilizza dette notizie per creare un pregiudizio all’azienda datrice di lavoro. E’ considerato illecito, inoltre, condurre trattative d’affari del dipendente in persona o per conto terzi in concorrenza con il datore.
Gli obblighi del lavoratore non si fermano solo a quelli imposti dall’art. 2105 c.c. ma si estendono anche a qualsiasi altro comportamento in contrasto con il rapporto di fiducia tra azienda e lavoratore.
Le sentenze.
Come espresso dalla Corte di Cassazione, sentenza n. 10627 del 22 maggio 2015, il lavoratore può essere licenziato per giusta causa quando compie prestazioni lavorative a favore di terzi, anche non in concorrenza con l’azienda datrice, durante il periodo di assenza per malattia o durante i congedi parentali. Il permesso non può essere utilizzato per scopi diversi o incompatibili con il motivo per cui è stato concesso. E’, ad esempio, molto frequente lo svolgimento di attività lavorative durante il permesso ex legge 104/92 (Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate). Tale comportamento infedele fa venire meno il rapporto di fiducia instaurato tra dipendente e datore di lavoro e potrebbe causare il licenziamento del lavoratore.
E’ ovviamente vietato compiere furti o danni all’azienda o al suo patrimonio. Una condotta molto frequente nelle aziende è quella dei furti da parte dei dipendenti, tale comportamento comporta la rottura del rapporto di fiducia instaurata dalle parti e, se provata, il licenziamento per giusta causa.
Negli ultimi anni si è fatto strada un altro comportamento illecito che riguarda la sicurezza informatica. Tra le cause di licenziamento per giustificato motivo sono sempre più frequenti i casi di violazione della sicurezza informatica: è severamente vietato, ad esempio, dare possibilità di accesso ad aree riservate a terzi.
La Corte di cassazione, con la sentenza 11437/1995, ha inoltre affermato che i comportamenti seppur tenuti fuori dall’ambiente di lavoro, ma lesivi del rapporto di fiducia, sono considerati atti di infedeltà da parte del lavoratore.
Per dimostrare il comportamento infedele del dipendente, il datore di lavoro necessita di prove accurate e puntali che determinino l’infedeltà aziendale. Per fare ciò la legge approva il ricorso a Istituti di investigazione, i quali possono procurare le prove sui comportamenti non corretti dei dipendenti, al fine di rivelare eventuali infedeltà.
C H I S I A M O
La direttrice dell’agenzia investigativa Internazionale IDFOX Investigazioni dal 1991- ha maturato un’esperienza pluriennale nel campo investigativo ed assicurativo ha conseguito una Laurea in Giurisprudenza, con specializzazione in diritto internazionale, presso l’Università Bocconi.
Il nostro team di esperti dell’agenzia IDFOX Srl, parla almeno correttamente 4 lingue: inglese, francese, spagnolo e tedesco ed è esperto nelle indagini private, aziendali, assicurative e finanziarie internazionali ed opera sotto la direzione dalla Dottoressa Margherita Maiellaro.
L’agenzia investigativa International Detective Fox ® “IDFOX Investigazioni “è stata fondata da Max Maiellaro.
Il fondatore, con oltre 30 anni di esperienze investigative maturate nella Polizia di Stato, già diretto collaboratore del Conte Corrado AGUSTA, ex Presidente dell’omonimo Gruppo AGUSTA SpA, è stato inoltre responsabile dei servizi di sicurezza di una multinazionale, nonché presso vari gruppi operanti in svariati settori quale metalmeccanici, chimica, oreficeria, tessile, alta moda, elettronica e grande distribuzione, ha sempre risolto brillantemente ogni problematica investigativa connessa a: infedeltà aziendale, ai beni, marchi e brevetti, concorrenza sleale e alla difesa intellettuale dei progetti, violazione del patto di non concorrenza, protezione know-how e tutela delle persone e della famiglia, nonché referente abituale di imprenditori, manager, multinazionali e studi Legali su tutto il territorio Italiano ed anche Estero.
Contatti, Contacts
Investigations Agency IDFOX SRL
www.idfox.it max@idfox.it
Contattaci al numero telefonico +3902344223
Sede/uffici: – via Luigi Razza n.4, 20124 – Milano, Italy
Siamo – a 30 metri dalla fermata MM3 Repubblica (uscita via Vittor Pisani) – Tram 9, 29/30 – Tram 1, 5 – a 300 mt dalla Stazione Centrale (MM3-GIALLA) (siamo a 100 mt dall’hotel Principe di Savoia, hotel Gallia ed hotel The Westin Palace Milan)
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Il mercato delle investigazioni e delle informazioni commerciali erano appannaggio quasi esclusivo di clientela privata, mentre negli ultimi anni c’e’ stato un sbilanciamento verso tematiche di stampo aziendale, sia in Italia e con paesi internazionali con interessi nel territorio Italiani.
La crescente consapevolezza del mercato Business, rispetto alla possibilità di contrastare fenomeni storicamente radicati, ha contribuito ad aumentare la domanda di investigazioni da parte del mercato Internazionale e Italiano.
La tutela della proprietà intellettuale e di informazioni considerate confidenziali, l’identificazione e risoluzione di condotte fraudolente e non consone da parte dei dipendenti, la custodia dei beni aziendali e il contrasto di fenomeni quali corruzioni, frodi e concorrenza sleale, sono solo alcune delle esigenze di protezione manifestate dalle aziende.
Grazie alla specializzazione nelle indagini azinedali l’agenzia IDFOX – Since 1991- tra i primi player del mercato delle indagini aziendali, ci aiuta a conoscere e comprendere le soluzioni investigative a disposizione delle aziende:
-Indagini contro le truffe assicurative
-In Indagini assicurative
-Security Solutions,
-servizi di Intelligence
-Investigazioni Aziendali a tutela del patrimonio di persone e beni.
IDFOX Srl – Investigation Solutions supporta sull’intero territorio nazionale ed internazionale le aziende che si trovano ad affrontare minacce esterne ed interne.
Tutelare il patrimonio aziendale, in termini di persone, beni, know how e business, è un diritto delle aziende. Le aziende sono tenute e hanno il diritto di implementare soluzioni di sicurezza e protezione consone a minimizzare tutti i rischi a cui il patrimonio stesso è esposto.
Gli strumenti principali sono le attività investigative e di intelligence. Questo tipo di soluzioni non sono direttamente integrabili in azienda ed è qui che entra in gioco la necessità di stringere partnership con la Agenzia IDFOX Investigazioni.
L’attività investigativa si rende utile nel momento in cui si ha il sospetto di un socio o dipendente all’interno dell’azienda oppure la perdita di una commessa o il calo del fatturato.
Se sussistono tali condizioni, possono legalmente prendere il via investigazioni rivolte a target interni/esterni come per esempio dipendenti, manager e soci, ma anche soggetti esterni all’azienda, quali clienti, partner commercial, fornitori e competitors.
Ma cosa si intende per investigazioni aziendali?
Nell’immaginario collettivo le investigazioni aziendali sono associate alla tradizionale figura di investigatore, corredato da macchina fotografica e intento a seguire i soggetti individuati e raccogliere elementi probatori su sospette attività lesive.
La realtà è molto differente: quando si parla di investigazioni aziendali si parla di una pluralità di soluzioni, professionalità, competenze, tecnologie e modalità operative che un’azienda ha per raccogliere gli elementi probatori di un presunto illecito.
Quali sono i principali ambiti di intervento legati alle investigazioni aziendali?
Si tratta essenzialmente di attività interne a contrasto di condotte infedeli da parte di dipendenti, manager e soci, o esterne rivolte alla tutela del patrimonio aziendale.
Quando si parla di condotte infedeli ci riferiamo a malattie fraudolente, assenteismo fraudolente , abuso permessi sindacali, 104, ecc. e furti interni; quest’ultimo fenomeno è tipicamente caratterizzante le realtà imprenditoriali in cui il prodotto finito o le materie prime utilizzate hanno valore elevato. Anche la fuga di informazioni RISERVTE rappresenta un tema sensibile: la comunicazione di informazioni riservate verso l’esterno si ripercuote sull’azienda stessa con danni competitivi, economici e di know-how. Oltretutto non si può dimenticare che in tal modo viene leso il diritto di riservatezza delle informazioni stesse.
In merito alla tutela del patrimonio aziendale si considerano come target dell’attività investigativa anche persone esterne all’azienda, e si osservano fenomeni quali corruzione, frodi amministrative e commerciali ai danni dell’azienda, concorrenza sleale, furti, sabotaggi e violazioni di patti di non concorrenza, ammanco contabile ecc.
Per quest’ultima casistica si prenda l’esempio di un manager che lascia l’impresa presso cui è impiegato. L’attività di tutela del patrimonio aziendale si rende necessaria nel momento in cui si sospetta che il manager presti lavoro presso società concorrenti o riveli know-how a terze parti fornendo informazioni acquisite nel precedente contesto lavorativo.
Quali sono le possibili soluzioni a disposizione delle aziende?
Riassumendo le principali si va dall’investigazione dinamica tradizionale – come ad esempio il pedinamento – all’utilizzo di tecnologi tecniche innovative occulte per riprese video e fotografiche, all’utilizzo di operatori investigativi infiltrati o sotto mentite spoglie – fino a tutto ciò che concerne indagini informatiche forensi cioè la ricerca di elementi probatori di un presunto illecito attraverso l’analisi di pc, cellulari e devices aziendali in dotazione al target dell’investigazione.
Quest’ultima soluzione è diventata negli ultimi anni una delle principali attività alla base di molti progetti investigativi.
È importante a tal proposito valutare tra due scenari: richiedere direttamente la fornitura di uno specifico servizio ad un Investigatore Privato o affidarsi a Società Investigative strutturate, come l’Agenzia Investigativa IDFOX Srl- che grazie alla specializzazione aziendale metta disposizione dell’azienda un pool di professionisti a supporto dello studio, valutazione e messa in atto della migliore strategia investigativa.
L’Agenzia Investigativa IDOX Investigazioni -dal 1991-, mette a disposizione dei proprio clienti un lavoro di analisi multidisciplinare dal punto di vista legale, operativo, organizzativo, di policy e di procedure aziendali, seguito poi da uno specifico studio progettuale su quale set di soluzioni attivare in base agli obbiettivi dell’azienda.
La nostra esperienza ultra trentennale ci permette di garantire servizi aziendali altamente efficaci per eventuali uso Legale e relativo risarcimento di tutti i danni subiti e subenti.