Chi passa col verde o ha la precedenza ha sempre ragione in caso di sinistro stradale? Può l’assicurazione prevedere un concorso di colpa?
Si crede comunemente che, per il solo fatto di rispettare la segnaletica stradale e quindi le norme sulla circolazione, si abbia diritto al risarcimento in caso di sinistro con un’altra auto. Non è sempre così. A volte, anche in tali ipotesi, può scattare un concorso di colpa o l’integrale responsabilità. Ne è un esempio evidente il caso di incidente col semaforo verde. Per spiegare questo delicato aspetto collegato non tanto al Codice della strada quanto ad una norma contenuta nel Codice civile bisogna partire proprio da quest’ultima.
Le regole sulla responsabilità in caso di incidenti
L’articolo 2054 del Codice civile stabilisce che, in caso di scontro tra veicoli, la responsabilità si presume in capo ad entrambi i conducenti in misura uguale, ossia al 50%, a meno che uno dei due fornisca le seguenti prove:
- di aver rispettato le regole stradali;
- di aver fatto «tutto il possibile per evitare» l’incidente. Il che significa dimostrare che l’altro conducente non poteva essere avvistato per tempo, in modo da schivarlo.
A questo punto è chiaro che non basta più osservare il Codice della strada ma bisogna anche prefigurarsi le altrui violazioni al Codice stesso, in modo da poterle evitare. Il conducente, in altri termini, laddove possa evitare lo scontro, deve adoperarsi con ogni mezzo per fare in modo che questo non si verifichi.
Il che significa che chi vede un altro conducente eccedere i limiti della velocità non può, solo perché viene da destra, imporre la propria presenza all’incrocio. Dovrà comunque lasciarlo passare, benché questi non abbia rispettato le regole. E lo stesso dicasi per chi non rispetta lo stop o l’obbligo di precedenza.
Come ci si deve comportare al semaforo?
Il fatto di avere la luce del semaforo verde non significa che si possa passare tranquillamente, senza cioè guardare se passano altre auto. Come detto, è obbligo dell’automobilista prefigurarsi la possibilità che altri conducenti non rispettino il Codice; egli deve quindi rallentare e verificare che non sopraggiungano altri mezzi dalle altre vie dell’incrocio, benché interessate dalla luce rossa del semaforo.
Incidente con il semaforo verde
Proprio per le ragioni che abbiamo appena elencato è bene sapere che, in caso di incidente stradale in un incrocio regolato dal semaforo, non è scontato che chi “aveva il verde” debba per forza ottenere il risarcimento dall’assicurazione. Ben potrebbe configurarsi un concorso di colpa laddove questi, potendo vedere che un altro conducente non ha rispettato il rosso, non abbia fatto di tutto per non andargli addosso.
Tali questioni sono state sottolineate, proprio di recente, dal tribunale di Milano. Nel caso di specie, è stata riconosciuta metà della responsabilità in un sinistro ad un motociclista benché avesse precedenza all’incrocio. E ciò perché – sottolinea il giudice meneghino – anche chi viene da destra o ha la luce verde al semaforo non è dispensato dall’obbligo di diligenza per evitare i pericoli che scaturiscono dall’imprudenza altrui.
Come stabilire chi aveva il semaforo verde e chi quello rosso?
Il semaforo – si sa – non si ferma e non smette di cambiare colore quando due auto fanno un incidente. Così, a posteriori, è impossibile ricostruire chi avesse il verde e chi il rosso. In un’ipotesi di questo tipo, come si fa a stabilire chi fosse dalla parte della ragione e chi da quella del torto? Si applica proprio l’articolo 2054 del Codice civile che abbiamo appena indicato, ossia la presunzione di pari responsabilità. Quindi, ci sarà un concorso di colpa. A meno che non si riesca a dimostrare il contrario, anche tramite prova testimoniale. I testimoni possono essere quelli presenti all’interno delle auto coinvolte nell’incidente o anche persone che si trovavano sul marciapiedi al momento dello scontro all’incrocio.
Responsabilità di chi viene da destra a un incrocio
Le regole che abbiamo appena elencato per il semaforo valgono anche quando c’è lo stop e l’obbligo di precedenza all’incrocio. Pertanto, anche il conducente del veicolo che viene da destra per andare esente da responsabilità nei sinistri deve comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio; regolare la velocità del veicolo in maniera da evitare ogni rischio per la sicurezza; utilizzare la massima prudenza quando si avvicina a un incrocio.