Attacco hacker a Synlab Italia, sospese le attività di laboratori e centri medici che effettuano più di 35 milioni di analisi all’anno
Attacco hacker ai sistemi informatici di Synlab Italia, network europeo di fornitura di servizi di analisi e diagnostica medica presente in oltre 30 nazioni in 4 continenti con più di 500 laboratori medici in cui lavorano 28.000 dipendenti e circa 600 milioni di esami eseguiti ogni anno.
E’ stata la stessa società a renderlo noto sul suo sito ufficiale e i canali social informando i propri clienti di aver subito un attacco hacker ai propri sistemi informatici su tutto il territorio nazionale che attualmente sta impedendo agli utenti di effettuare prenotazioni o scaricare referti medici.
Synlab Italia ha comunicato di aver identificato l’attacco e disattivato tutti i sistemi informatici in via precauzionale come previsto dalle proprie procedure aziendali di sicurezza informatica, e di aver prontamente istituito una task force costituita da professionisti interni ed esterni che sono al lavoro “per mitigare gli impatti e ripristinare quanto prima i propri sistemi, in collaborazione con le autorità competenti”.
A causa dell’attuale situazione, Synlab Italia ha comunicato che, fino a nuova comunicazione, tutte le attività presso i punti prelievo, i medical center e i laboratori in Italia, restano sospese, incluso il download e il ritiro dei referti. La società si scusa per i disagi che stanno derivando dalla situazione e informa che “non è in grado attualmente” di stabilire quando l’operatività potrà essere ripristinata.
Al momento non ci sono informazioni per quanto riguarda i danni che sta causando questo attacco e se e quali dati degli utenti potrebbero essere stati eventualmente coinvolti, ma le dimensioni del data breach potrebbero essere notevoli, considerando che in Italia Synlab rappresenta il più importante gruppo di diagnostica integrata, nonché il primo interlocutore nei servizi di diagnostica di laboratorio per molti specialisti e laboratori, con 1,5 milioni di prestazioni poliambulatoriali e imaging all’anno, più di 35 milioni di analisi effettuate ogni anno da 2.000 dipendenti e 800 liberi professionisti con un fatturato nazionale di oltre 400 milioni di euro.
Fino a quando la situazione non sarà risolta, ovviamente, non sarà possibile effettuare analisi, esami diagnostici o visite mediche programmate. Ipotizzabile, inoltre, che ci accumuleranno ritardi nella consegna dei referti. La società ha promesso di fornire aggiornamenti regolari sulla situazione tramite il proprio sito web e le pagine social.
Nel frattempo, crescono le preoccupazioni per la tutela della privacy degli utenti che si avvalgono delle prestazioni diagnostiche di Synlab Italia, i quali attendono adesso di conoscere gli sviluppi della vicenda per sapere cosa è realmente accaduto alle loro informazioni sanitarie ed i rischi che potrebbero correre nel caso in cui dei malintenzionati abbiano messo le mani sui loro dati sensibili.
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